UNESCO: al via venerdì 21 marzo l’Italian Youth Forum di AIGU. Patrimonio e Well-being al centro, anche e soprattutto per i giovani. A Padova, dal 21 al 23 marzo 2025.

Per la VII edizione dell’ Italian Youth Forum (IYF), organizzato dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO – ETS (AIGU), e dedicato al tema “Patrimonio e Well-being”, giovani da tutta Italia si riuniranno per confrontarsi su quanto il patrimonio naturale, culturale e immateriale che ci circonda sia fondamentale per il nostro benessere, possa migliorare la nostra vita, favorisca la coesione tra persone e territori e promuova il
rispetto per le diverse culture. Partendo dal concetto di Living Heritage della Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 2003, e passando per l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 dell’ONU: “Città e Comunità Sostenibili”,  per analizzarne la relazione con il concetto di Well-being, l’obiettivo è stimolare un dibattito su più livelli, tra i soci AIGU e i diversi stakeholders. al fine di individuare buone pratiche per un nuovo welfare culturale, con al centro le comunità: attività di confronto e laboratori pratici esamineranno le connessioni tra patrimonio, ambiente, cultura e società, con l’intento di valutare i benefici per gli individui e le comunità locali, favorendo uno sviluppo sempre più sostenibile. La scelta di Padova Padova e il territorio che la circonda sono caratterizzati dalla presenza di numerosi monumenti e ambienti naturali di grande valore, da valorizzare e tramandare. Per preservare questo patrimonio, tuttavia, è necessario che gli abitanti dei luoghi ne prendano piena consapevolezza, riconoscendo l’importanza che esso ha non solo per la storia, ma anche per il benessere quotidiano delle persone che vivono in questi spazi. Solo attraverso una relazione profonda e consapevole con il patrimonio, che lo riconosca come una risorsa da proteggere e da coltivare, sarà possibile garantire la trasmissione alle generazioni future. Ambiente, accessibilità e cura sono i principi fondamentali: riconoscendo l’impatto positivo del patrimonio culturale, naturale e immateriale sulla salute mentale e fisica a adottando un approccio “glocal”, che unisce le dimensioni globale e locale, i soci AIGU e tutti i partecipanti all’evento saranno invitati a scambiare punti di vista e idee su come il patrimonio possa essere valorizzato in chiave di benessere. A partire dalla creazione di collaborazioni tra associazioni, partner e istituzioni, stimolando il dibattito e le riflessioni sul tema oltre la fine dell’IYF, per garantire che il patrimonio culturale continui a essere una risorsa per la salute e il benessere delle comunità. “Con l’iscrizione del sito “I cicli affrescati del XIV secolo” alla lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO – ha detto in una conferenza stampa Andrea Colasio, Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Padova – abbiamo assunto l’impegno di proiettare la città verso un orizzonte sempre più vasto. È quindi per noi un onore ospitare qui i rappresentanti dei Giovani UNESCO per il loro forum annuale, ma anche una grande opportunità di entrare in dialogo diretto con questa Associazione che è emanazione della Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO e che si fa portavoce dei valori dell’UNESCO presso le generazioni più giovani e le comunità locali. Il Comune di Padova, come partner della manifestazione, contribuisce alla sua organizzazione e partecipa alle attività proposte nel programma di eventi, che sposano le tematiche dell’inclusività dei luoghi della cultura, e del benessere che l’esperienza culturale regala ai cittadini e ai visitatori, per noi centrali nelle nostre politiche e iniziative. Da parte mia e dell’amministrazione, sono felice di dare quindi il benvenuto ai 150 rappresentanti nazionali dell’Associazione Nazionale dei Giovani per UNESCO e di augurare agli organizzatori il meritato successo del Forum.” In programma L’Italian Youth Forum inizierà venerdì 21 marzo alle 18.00 con una tavola rotonda al Palazzo della Ragione dal titolo “Voci dal territorio a supporto del Patrimonio”, incentrata sull’esperienza locale. Alle 19.00 verrà aperto ufficialmente l’Italian Youth Forum 2025 dal Presidente AIGU Gianluca Buoncore e il Consiglio Direttivo. Durante l’apertura, interverrà la Prorettrice al Patrimonio artistico, storico e culturale dell’Università di Padova, Monica Salvadori e l’Assessore alla Cultura del comune di Padova, Andrea Colasio, presenterà il patrimonio culturale e i siti UNESCO della città. Il giorno successivo, sabato 22 marzo, si terranno tre workshop tematici, in cui i partecipanti, giovani, istituzioni e professionisti, rifletteranno sul patrimonio come benessere: 1. Patrimonio e Ambiente – presso l’Orto Botanico dell’Università di Padova. Il laboratorio proporrà un’esperienza diretta con la
natura, combinando l’esplorazione sensoriale con il dialogo e la riflessione guidata. I partecipanti potranno interagire direttamente con gli elementi naturali, comprendendo l’importanza ecologica delle piante, delle acque fluviali, i benefici per la salute e i metodi di salvaguardia e conservazione; 2. Patrimonio Accessibile – presso l’Oratorio di San Giorgio. L’accessibilità culturale è un elemento fondamentale per permettere a ogni individuo di partecipare attivamente alla vita culturale e di fruire del patrimonio. Il laboratorio si concentrerà sul miglioramento dell’accessibilità fisica, cognitiva e sensoriale nei luoghi culturali, analizzando i progressi fatti finora e discutendo le azioni future necessarie per renderli veramente accessibili a tutti. L’obiettivo è trasformare gli spazi culturali, che
spesso sono visti come riservati a pochi, in luoghi aperti e inclusivi, dove ogni persona possa partecipare attivamente, creando luoghi di incontro democratici e di scambio comunitario; 3. Patrimonio come Cura – presso il Museo Eremitani. Il patrimonio culturale è sempre più considerato un elemento fondamentale per il benessere individuale e sociale. Le attività culturali non solo favoriscono la coesione sociale, ma promuovono anche l’inclusione delle persone svantaggiate. Durante il laboratorio, i partecipanti avranno l’opportunità di vivere in prima persona l’impatto positivo che il patrimonio può avere sulla salute e il benessere. Inoltre, avranno la possibilità di conoscere realtà di successo che, a livello locale e nazionale, integrano la cultura nei sistemi di cura,
sostenendo un innovativo modello di welfare culturale. Appuntamento po sabato sera, 22 marzo, all’Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano, luogo simbolico che accoglierà un dibattito aperto con le istituzioni e i principali attori del settore
culturale e sociale, preziosa opportunità per riflettere sul valore del patrimonio culturale, non solo come elemento identitario e storico, ma anche come risorsa fondamentale per il benessere collettivo. Durante il confronto, si esplorerà il delicato equilibrio tra la conservazione del patrimonio e la sua capacità di migliorare la qualità della vita delle persone, favorendo il dialogo tra le diverse generazioni e le comunità. Tema del dibattito il rapporto tra Patrimonio e Well-being, focalizzato sull’importanza della sua tutela e valorizzazione, non solo per le sue dimensioni estetiche e storiche, ma anche come strumento per promuovere il benessere individuale e sociale. Occasione di una
panoramica sullo stato attuale di questo delicato equilibrio, oltre a delineare possibili direzioni future. A completare l’evento, verranno presentati gli output dei workshop della mattinata, i quali offriranno spunti concreti e innovativi su come affrontare le sfide legate alla valorizzazione del patrimonio. Il confronto tra esperti, istituzioni e partecipanti permetterà di raccogliere idee e soluzioni per costruire un futuro in cui la conoscenza, la protezione e la valorizzazione del patrimonio siano alla base di una società più inclusiva e consapevole del proprio passato. Tra gli ospiti: Alessandra Carlini, Commissione Italiana Nazionale UNESCO; Andrea Colasio,Assessore alla Cultura Comune di Padova; Monica Salvadori,Prorettrice al Patrimonio, Università di Padova; Arianna Voto, Giornalista Rai; Federica Millozzi, Responsabile Ufficio Patrimonio Mondiale Comune di Padova; Francesca Veronese, Direttrice Musei Civici di Padova; Giulia Lapucci, Cultural Welfare
Center (CCW) Area Ricerca; Consuelo Agnesi, CERPA Italia; Mauro Masiero, Università di Padova e Presidente Etifor; Ines Testoni ,Università di Padova e Direttrice del Corso di Alta Formazione in “Creative Arts Therapies for Resilience Support”; Francesco Marchionni, Consigliere di Presidenza e Vicario Deleghe:Salute, Benessere e Servizio Civile Consiglio Nazionale Giovani. L’Italian Youth Forum ad oggi ha ricevuto il patrocinio di: Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Consiglio Nazionale Giovani, Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova, Università degli Studi di Padova, Associazione Alumni dell’Università di Padova, No Women No Panel, Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est, Confcommercio – Imprese per l’Italia –
Ascom Padova, Federalberghi Padova Hotels. Con il contributo di: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. In collaborazione con: Venice Promex, Confcommercio Imprese per l’Italia – Giovani Imprenditori – Ascom Padova, SGI Servizi Informatici, Venetian Cluster, XTeam Software Solutions Srls, Rotary Club Serenissima Distretto 2060, X Prese, Perlage Winery.I laboratori sono organizzati in collaborazione con: Orto Botanico dell’Università di Padova, Associazione Parkinson Padova, Etifor. Media partner: Rai Cultura, Gruppo Matches, Be Young Radio, Radio Piterpan. Info e aggiornamenti sul sito aiguofficial.it

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