“Il Cantico delle Creature” diventa un progetto fotografico internazionale: un omaggio visivo a San Francesco d’Assisi nell’VIII centenario del suo scritto più celebre.
In occasione dell’ottavo centenario della composizione del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi, Trieste Photo Days lancia un progetto fotografico internazionale realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Frati Minori – Fondazione OFM Fraternitas, la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Antonianum, GPIC Frati Minori d’Italia e Albania e la co-organizzazione del Comune di Assisi. Il Cantico delle Creature, considerato il primo testo poetico della letteratura italiana, è un inno alla creazione, alla fraternità universale e al rispetto per ogni forma di vita, che San Francesco compose nel pieno della sofferenza, ormai quasi cieco, trasformando il dolore in lode e gratitudine. Ospite speciale del progetto è il fotografo Dario De Dominicis, riconosciuto per i suoi reportage intensi, come quello dedicato al secondo pellegrinaggio più importante al mondo legato a San Francesco d’Assisi. Il cuore dell’iniziativa è l’open call internazionale aperta fino al 4 maggio che invita i fotografi a raccontare il proprio “cantico” attraverso i nove temi ispirati dal celebre scritto. Le opere selezionate faranno parte di un volume fotografico ed esposte in mostra al Palazzo Frumentario di Assisi, dal 1° settembre fino al 21 settembre 2025, e alla XII edizione del Trieste Photo Days 2025 (24-26 ottobre).
Incontro con l’ospite:
Dario De Dominicis
Dario De Dominicis (Roma, 1965) lavora come fotografo professionista dal 1993 e ha pubblicato i suoi lavori in diverse riviste italiane e internazionali (Espresso, El Pais, Le Monde, Newsweek, The Guardian). Dal 1998 ha rivolto sempre più la sua attenzione verso la fotografia documentaristica, realizzando diversi progetti personali. Nel 2001 ha pubblicato sul Corriere della Sera un’indagine quadriennale sui movimenti monarchici in Italia. Dal 2002 al 2009 ha insegnato fotogiornalismo presso l’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini di Roma. Dal 2003 al 2009 ha tenuto corsi di fotoreportage presso Officine Fotografiche e altre scuole della capitale. Nel 2004 ha pubblicato il suo primo libro in bianco e nero, “Una storia cubana“, edito da Postcart. Questo progetto a lungo termine riassume un’indagine decennale sulla trasformazione in atto a Cuba dopo la caduta del blocco socialista europeo.
Nel 2009 si è trasferito a Rio de Janeiro. Dal 2011 al 2016 ha collaborato con i principali quotidiani europei per i quali, in Brasile, ha seguito gli eventi sociopolitici antecedenti ai Mondiali di calcio e alle Olimpiadi. Tra il 2012 e il 2013 ha compiuto diversi viaggi in Amazzonia per la documentazione fotografica del libro “Soldati di Gomma“, pubblicato nel 2015 da Escrituras Editrice. Tra il 2013 e il 2017 ha seguito un importante pellegrinaggio dedicato alla figura di San Francesco, che si svolge nel Nordest del Brasile. Il lavoro è stato esposto a Roma e a Rio de Janeiro ed è parte di un film documentario sulla fotografia, prodotto da Globo Film. Dal 2014 Dario De Dominicis documenta le gravi conseguenze che l’inquinamento marino sta causando sull’economia e sulla salute della comunità di pescatori artigianali nella Baia di Guanabara. Questo progetto fotografico nel 2020 ha vinto il primo premio nella sezione “Madre Terra” del Festival della Fotografia Etica di Lodi e nel 2021 è stato finalista per il W. Eugene Smith Fund Grant.

