In uscita il nuovo romanzo del giornalista marchigiano Giancarlo Esposto, “Anagramma di donne”.
Dopo i successi dei precedenti lavori, “Sette piccole storie” e “Il fado perduto” è in uscita e già in distribuzione “Anagramma di donne” che l’Autore ha definito “una storia d’amore”, ma non una semplice storia d’amore, perché se è vero che le due protagoniste, Samira, che proviene da una città all’interno della Turchia e Marisa, affermata manager nel campo della moda, si conoscono fortuitamente, poi si innamorano profondamente, in questo romanzo c’è dell’altro.
La storia vive nella contrapposizione di due mondi opposti, nella concezione della figura della donna e del suo ruolo nella famiglia e nella società.
Soprattutto Samira, che vive una condizione di inferiorità nei confronti degli uomini della sua famiglia, al punto che viene “venduta” senza spiegazioni ad un gruppo di terroristi per una missione senza ritorno: compiere un attentato ai danni di un loro ministro, atteso a Parigi, per un summit, proprio contro il terrorismo internazionale.
Non è da meno nemmeno Marisa, anche lei alle prese con rapporti problematici con gli uomini: per arrivare sui gradini più alti della sua carriera si è dovuta adattare a mille compromessi.
Insomma, Marisa e Samira, due facce di una stessa medaglia, due destini che si intrecciano per dare una svolta alle loro vite e due nomi che, strano a dirsi, sono l’anagramma l’uno dell’altro.
«È stata una strana coincidenza – ha spiegato l’autore – mi hanno fatto notare questa cosa, solo in un momento, quando avevo scelto già i loro nomi. Non ci sono dubbi – ha aggiunto – l’amore è il protagonista del romanzo, ma nelle mie intenzioni non era questo che volevo mettere in primo piano, piuttosto l’incontro tra due mondi diversi, con modalità opposte nella concezione del ruolo e della figura della donna. Direi che piuttosto è questo il tema principale della storia, che emerge spesso prepotentemente.»